E’ stata aperta la via sacra dei Romani un’opportunità che il Comune di Ardea ha realizzato in “Come un archeologo”, un evento che ha avuto la sua prima giornata e che la stessa amministrazione ha intenzione di riproporre per far visitare la via sacra del mito di Enea e degli antichi Rutuli, di quel popolo che, secondo la leggenda, fu all’origine del mito di Roma. L’iniziativa con l’inaugurazione della “Via Sacra dei Romani” è stata creata insieme all’Associazione di promozione turistica e culturale “La Costa di Enea”. La visita è stata inserita nel catalogo di viaggi nato grazie a un accordo della stessa associazione con il tour operator Estland. L’itinerario ha toccato le aree archeologiche di Casarinaccio, Colle della Noce, Castrum Inui e dell’Oratorio cristiano ipogeo. “Visitare Ardea è importante per chi voglia conoscere le origini del mito di Roma – ha spiegato il sindaco Mario Savarese – sono convinto che questo percorso possa affascinare i cultori dell’età classica, in un percorso raccontato da Virgilio nell’Eneide”. “Ho notato un grande entusiasmo tra la stampa e i tour operator – ha detto Manuela Troiani, presidente della Costa di Enea – abbiamo dimostrato che anche questi territori possono essere alla base di un progetto di sviluppo turistico. Noi ci crediamo e continueremo a crederci. Castrum Inui è stato affascinante e una splendida sorpresa per tutti. Da luglio tutti i pacchetti turistici e le escursioni saranno operativi”.