Alessandra Lombardi, docente ad Aprilia, consigliere comunale e presidente della commissione Servizi Sociali, Sanità, Ufficio Casa, Pari Opportunità, Cilo, Pace, sta affrontando da alcune settimane il Covid 19. Con grande positività e voglia di rapportarsi in questi giorni di malattia, di riposo forzato con la collettività, ha risposto alle nostre domande, cercando di essere utile.
Il tuo consiglio da docente ai ragazzi?
“Ragazzi alzate la guardia, fate attenzione ai vostri comportamenti dentro la scuola, ma soprattutto fuori! E’ da fuori che il virus arriva a scuola, non potete mettervi la mascherina quando suona l’entrata e toglierla appena suona l’ultima campanella. Dovete usare le maggiori precauzioni quando incontrate gli amici a casa, al parco, al bar, ovunque ci siano persone bisogna stare attenti. Nessuno vi toglierà il sorriso e la voglia di stare insieme, anzi, stare all’aria aperta non può che farvi bene, ma fatelo responsabilmente. In classe vi consiglio di usare la mascherina ogni volta che parlate e di toccarla il meno possibile, subito prima e dopo averla messa e tolta disinfettatevi le mani (sono questi momenti quelli più pericolosi). E la mascherina deve coprire anche il naso! Non vivete nella paura, ma siate prudenti”.
Il tuo consiglio ai genitori che si trovano ad affrontare questa anomala situazione?
“Ho notato nelle varie classi che i ragazzi non indossano le mascherine fornite dal Ministero perchè sono enormi e scomode quindi molti portano quelle chirurgiche acquistate dalle famiglie, allora mi sento di suggerire a chi ne ha la possibilità di passare alle mascherine ffp2 che danno una doppia protezione. Invitate i figli ad indossarle ogni volta che parlano, anche se seduti al banco, per la loro protezione e quella dei compagni. ricordando che le mascherine vanno toccate tenendo conto che sono possibili veicoli di infezione, quindi disinfettandosi le mani prima e dopo averle spostate, messe, tolte, toccate…Dobbiamo purtroppo trovare, in quanto adulti, il modo di spiegare ai nostri figli che la vita come la conoscevamo prima, per ora non può continuare, dobbiamo trovare il modo di insegnare loro la prudenza, ma senza creare scompensi psicologici, senza farli vivere nella paura, che rischia di fare più danni del covid. Il problema non va sottovalutato, ma neanche deve diventare l’unica preoccupazione e l’unico argomento di conversazione…date loro Vitamina C e Vitamina D, ma soprattutto fateli stare al sole, portateli a passeggiare e a respirare l’aria di mare, nutriteli di cibo sano, di bellezza vera. E con lo spettro della DAD limitate il ricorso ai dispositivi elettronici all’effettiva necessità.
Il tuo pensiero come consiglierecomunale ed ex assessore sull’attuale situazione?
“Fare politica a distanza crea delle grosse difficoltà logistiche, ma è necessario per salvaguardare l’attività amministrativa perchè il mondo deve andare avanti, anche la programazione della città futura, dei servizi ai cittadini, la gestione dell’emergenza economica oltre che sanitaria. Io ho scelto di rendere pubblica questa mia esperienza perchè sento la responsabilità, in quanto personaggio pubblico, di portare il mio contributo, spero che quello che scrivo sia utile a migliorare le falle del sistema, che possa aiutare chi sta vivendo questa stessa situazione, che possa dare speranza, ma anche consapevolezza che non è un gioco, che a fronte di una scala che vede da un lato molti asintomatici e dall’altro un certo numero di decessi (purtoppo in aumento) ci sono le tantissime vie di mezzo, una delle quali sono quelli come me, che hanno sintomi, anche molto invasivi e dolorosi, e questa NON E’ UNA SEMPLICE INFLUENZA. Per molti non lo è. E bisogna tenerne conto. Quando leggo i fautori della decantata immunità di gregge vorrei invitarli alla prudenza, il mondo del web è pieno di notizie più o meno attendibili, senza vere fonti, il regno del tutto e del contrario di tutto, leggo di recidive sempre più ravvicinate e gravi, leggo di cure più o meno fantasiose, più o meno accreditate e capisco che ci si possa perdere in mezzo a tante informazioni. Io nel dubbio ci andrei cauta, ci andrei cauta con la storia del “tanto lo prenderemo tutti e saremo immuni” perchè l’unica cosa chiara di questo vuirus è che si sta navigando a vista e noi malati siamo cavie insieme alla società sana. Non sappiamo quando si smette di essere contagiosi, non sappiamo che segni lascerà il virus nei nostri polmoni e organi interni, non sappiamo per quanti giorni, settimane o mesi durerà la nostra eventuale immunità.
Insomma, il mio passato nelle arti marziali e il mio presente nella politica attiva convergono in un pensiero: “Alzare la guardia, essere prudenti, restare lucidi e programmare azioni a breve, medio e lungo termine”.
Auguro ad Alessandra Lombardi di tornare presto ai suoi impegni lavorativi e politici, con la positività che la contraddistingue.
Concludo con un post che ha pubblicato oggi: <<Oggi è una settimana dall’esito del tampone molecolare (e 12 giorni dai primi sintomi), ho avuto un paio di brutte giornate, ma oggi ho deciso di farmi dei doni. Nessuno spazio alla commiserazione, nessuno spazio alla paura della tosse, voglio credere che da adesso inizi la fase di recupero, voglio fare un esperimento e vedere quanto l’umore sia d’aiuto al corpo. Rigorosamente in ordine sparso:
PRIMO dono, non merito mio, ma me lo regalo lo stesso: il sole è tornato a farsi vedere! SECONDO: ho approfittato della mancanza di febbre per regalarmi una meravigliosa doccia ristoratrice. TERZO: Bryan Adams in sottofondo, mi rimette in pace con il mondo intero, ce ne fossero di voci e intensità così!!! QUARTO: mi sono fatta portare una fantastica colazione (e ho approfittato per fare una sorpresa ai miei figli, con due super bombe al cioccolato con la solita complicità della mia fantastica mamma-gancio): cappuccino di soia e cornetto ai cereali, un’esperienza quasi mistica già normalmente, ma adesso vi assicuro me li sono gustati ad occhi chiusi! Vediamo come procederà questa giornata, ma per ora invito tutti i miei compagni di “sventura” a farsi dei piccoli regali. Sono sicura che concentrarsi sulla bellezza non può che esserci di aiuto. Chiudo con un ringraziamento a tutti gli angeli della mia vita che si stanno prodigando per me e i miei figli. Vi ringrazierò mettendocela tutta per guarire presto e bene, Vi ringrazierò quando sarà passata cercando di fare qualcosa per migliorare quello che in questo sistema covid non sta funzionando. #barcollomanonmollo>>